Descrizione
Il Comune di Naro ha emesso un'ordinanza contingibile e urgente a causa delle avverse condizioni meteorologiche previste per il 17 gennaio 2025, che comportano un’allerta rossa per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico.
L’ordinanza, emanata dal Sindaco in seguito all'Avviso Regionale di Protezione Civile (nr. 25016), resterà in vigore fino alle ore 24:00 del 17/01/2025 e prevede importanti misure di prevenzione e tutela della pubblica sicurezza.
Principali disposizioni previste dall’ordinanza:
- Chiusura scuole e asili
Tutte le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, resteranno chiuse. Sono sospese anche le attività didattiche programmate. I Dirigenti scolastici sono incaricati di informare tempestivamente studenti e famiglie. - Aree pubbliche interdette
- Giardini pubblici.
- Impianti sportivi all’aperto e al chiuso.
- Aree giochi esterne.
- Cimitero Comunale.
- Sottopassi e altre zone potenzialmente a rischio.
- Sospensione di eventi e mercati
Sono annullate tutte le manifestazioni ed eventi all’aperto che comportino assembramenti di persone. Le attività commerciali su strada, come i mercati rionali, sono sospese. - Avvertenze per enti pubblici e privati
Le amministrazioni pubbliche e le aziende private sono invitate a tutelare il personale e l’utenza, predisponendo eventuali chiusure straordinarie dei locali se necessario. - Raccomandazioni ai cittadini
La cittadinanza è invitata ad adottare comportamenti responsabili e a limitare gli spostamenti al minimo indispensabile per tutelare la propria incolumità.
Ulteriori misure operative:
- Polizia Locale e Forze dell’Ordine: Pronte a sgomberare edifici, chiudere strade o ponti e intervenire in caso di emergenze, avvalendosi, se necessario, del supporto della Protezione Civile.
- Vigilanza su infrastrutture critiche: ANAS e il Libero Consorzio dei Comuni monitoreranno attraversamenti e ponti per evitare criticità.
Comunicazione e aggiornamenti
Il provvedimento è stato trasmesso agli enti competenti, come la Prefettura di Agrigento e la Protezione Civile regionale, per garantire un'azione coordinata.