Catacombe

1. Catacombe e Sepolcri: Distribuiti in varie contrade come Canale, Coperta, Donnaligara, Rio, Val Paradiso, Fontana di Rose e Muggiarra, ci sono numerosi sepolcri incavati nella roccia risalenti dall'età della pietra fino alla colonizzazione greca, attraverso l'età del bronzo e del ferro. Le catacombe nella contrada Canale, in particolare, includono la Grotta delle Meraviglie (ipogeo A), esplorata da diversi studiosi dal XVIII secolo.
2. Resti Urbani e Ceramica: A Coperta, sono stati trovati resti di un centro urbano che risale dal IV al V secolo a.C. In Paradiso, si ritiene ci siano resti archeologici di grande importanza. Nella zona Rio, frammenti di ceramica e blocchi di pietra datati dal IV al II secolo a.C. indicano possibili resti di un impianto di età romana imperiale.
3. Altro Patrimonio Archeologico: Altri siti come Noce presentano tombe dell'età del bronzo insieme a tombe paleocristiane. A Poggio Bisacce sono stati trovati resti di tegoloni che suggeriscono la presenza greca, mentre lungo la vecchia linea ferroviaria a sud di Naro si è scoperta una struttura di villa, datata all'epoca ellenistico-romana.
4. Contesto Storico: Questi siti testimoniano l'esistenza di Naro sin dall'epoca cristiana, con tracce del culto cristiano risalenti al I secolo d.C. Naro è passata da essere un punto di ristoro durante la dominazione romana a un fiorente villaggio con una popolazione significativa, come indicato dal vasto cimitero paleocristiano di contrada Canale.

Questi reperti archeologici non solo sono testimonianze storiche, ma potenzialmente costituiscono un complesso parco archeologico che potrebbe essere esplorato ulteriormente per rivelare ancora più dettagli sulla storia antica di Naro e della Sicilia.