Descrizione
Si dice che la primitiva Chiesa fu fondata nel 1651 per merito di Don Bartolomeo Barbara, nobile naritano. Quel che è certo che la chiesa è dei primi del Settecento ed apparteneva ai Gesuiti.
Nel 1741 fu restaurata e nel 1774, dopo l'espulsione dei Gesuiti, la chiesa e l'annesso giardino passarono sotto la giurisdizione di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia.
Nel 1943 fu distrutta da un bombardamento aereo. Ricostruita nel 1950, si presenta, ora, ad aula semplice, piccola, con altare e qualche statua. Molto interessante il prospetto principale con portale finemente lavorato, completo armonicamente dalla facciata con due belle bifore, con esile colonnine e dalla torre campanaria.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.