Descrizione
La chiesa di San Calogero ha una storia ricca e complessa. La sua fondazione precede quella del convento, risalente al 1543 sotto Papa Paolo III, dai RR. PP. di San Giorgio in Alga. Originariamente dedicata a San Calogero intorno al 1436 durante il pontificato di Eugenio IV, la chiesa fu successivamente ampliata e abbellita dai PP. di San Giorgio in Alga fino alla soppressione del loro ordine. Nel 1672, passò ai RR. PP. Minori Conventuali di San Francesco.
Nel corso dei secoli, la chiesa è stata restaurata più volte, nel 1666, 1748, 1819, 1950 e 1957, mantenendo un'impronta architettonica seicentesca. La cripta sottostante conserva il simulacro di San Calogero, eseguito da Francesco Frazzotta nel XVI secolo. La grotta all'interno della cappella dedicata al Santo eremita è un luogo suggestivo, dipinta da Umberto Colonna e indorata da Cocò Schembri.
La chiesa ospita diverse opere d'arte, tra cui affreschi della vita di Santa Lucia nella cappella del 1700 e un altare marmoreo del 1444. Il prospetto esterno, di Giovanni Biagio Amico o Rosario Gagliardi, presenta un'elegante facciata barocca con un portale principale in pietra da taglio e un portale laterale rococò.
Oggi, la chiesa e il convento sono sede dei P. Guanelliani, noti per il loro impegno spirituale e sociale, inclusa l'apertura di una Casa-Albergo per anziani, continuando così la tradizione di culto e beneficenza avviata dai predecessori.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.