Scopri dove trovare gli uffici comunali ed i luoghi di interesse turistico.
27 luoghi trovati
La Biblioteca Comunale Feliciana di Naro è un'importante istituzione culturale nella città siciliana, dedicata alla conservazione e diffusione della conoscenza attraverso una vasta collezione di libri e risorse culturali.
Il Castellaccio di Naro è una torre medievale normanna situata su una collina, utilizzata per scopi difensivi e offre viste panoramiche sulla città e sulla campagna circostante.
Il Castello dei Chiaramonte, simbolo di Naro, domina la città con la sua struttura quadrangolare irregolare, torri e camminamenti. Monumento Nazionale dal 1912, ospita mostre e offre una vista panoramica mozzafiato, testimoniando la storia e le leggende l
Le Catacombe di Naro, situate nella contrada Canale, sono un complesso di antichi sepolcri sotterranei, datati dall'età della pietra fino al periodo cristiano, rilevanti per la storia e la cultura della Sicilia.
La Chiesa dei Cappuccini (Santo Spirito) a Naro, fondata nel 1551, è un sito storico con ambienti sotterranei del 1728, riaperto al culto nel 1984 e dedicato allo Spirito Santo nel 1987.
La Chiesa del Carmelo a Naro, in stile barocco siciliano del XVIII secolo, è rinomata per la sua facciata decorata con statue e dettagli scolpiti, e per gli interni affrescati e ornati con opere d'arte sacra.
La sua fondazione, con il nome di Maria SS. del Lume nel Lazzaretto, risale alla prima metà del 700' per opera di P. Giovanni Battista Timpanaro ed apparteneva ai Padri Francescani.
La Chiesa, fondata nel 1651 da Don Bartolomeo Barbara e appartenente ai Gesuiti fino al 1774, subì danni nel 1943 e fu ricostruita nel 1950. Presenta un prospetto principale con portale elaborato, facciata con bifore e una torre campanaria.
La chiesa di San Calogero a Naro, fondata nel 1436 e ampliata nel 1543 dai PP. di San Giorgio in Alga, passò ai Francescani nel 1672. Con facciata barocca, interno decorato, ospita la cripta del Santo. Attuale sede dei P. Guanelliani, attivi in assistenza
La chiesa e l'annesso convento di San Francesco, furono fondati di piccole dimensioni e di povere strutture nel 1229 da Rodorico Palmeri di Naro, dei Padri Conventuali dell'ordine dei Mendicanti, con Breve Apostolica dal Papa Gregorio IX (a), che diede...
Quasi contemporaneamente ai Gesuiti, ma con minore rilevanza rispetto a loro, arrivano nel 1610 i Domenicani a Naro, ove fondano il loro 65° Convento, col titolo di San Giovanni Battista, nei magazzini della Compagnia di San Giovanni Battista...
La chiesa con l'annesso convento venne eretta nel 1618 ad opera del benefico Vincenzo Lucchesi, forse sui resti dell'antica pieve di San Nicolò di Bari, Vescovo di Mira.
Non si conosce con esattezza l'anno della sua fondazione. Si dice edificata, trasformando un magazzino della famiglia Timpanaro, prima del 1685, anno in cui fu elevata a Parrocchia filiale.
La Chiesa, costruita vicino al Duomo con il quale ha condiviso la sorte dell'abbandono e dell'incuria, ha origini molto antiche.
La chiesa ha origini molto antiche. Si suppone che fu costruita nel luogo dove si trova oggi, riadattando i locali di un grosso magazzino degli eredi di Francesco Randazzo, con il nome di Sant'Erasmo, vescovo e martire, nel lontano 1555.
È opinione diffusa che la Chiesa ed il relativo convento, furono edificati intorno al 1470 dai frati Minori Osservanti, dell'ordine dei Mendicanti, che daranno vita, in seguito, al casale omonimo sotto l'influsso dei Francescani...
La fondazione della chiesa e del collegio della Compagnia di Gesù viene attribuita a don Antonino Lucchesi...
Secondo alcuni storici e fra essi Rocco Pirro, Frà Salvatore e Vito Amico, la fondazione del convento di Sant'Agostino risale al VI secolo, quando alcuni eremiti della regola di Sant'Agostino, creata da Fulgenzio, Vescovo di Rugge, per sfuggire alle...
La chiesa, con l'annesso convento delle Benedettine (foto 36), vennero edificati , secondo Fra Saverio, intorno al 1398, anno in cui re Martino, il Giovane e la regina Maria furono a Naro.
La diga San Giovanni sul fiume Naro, sorta per realizzare un serbatoio artificiale, capace di circa 17 milioni di litri d'acqua, per l'irrigazione di circa 5 mila ettari di terreno...
Sull'acropoli, accanto al Castello, si eleva, solenne e maestoso, l'antico Duomo Normanno.
La sua fondazione risale al 1336 ed è attribuita alla Confraternita sotto lo stesso titolo, annessa al convento di San Francesco, dal quale ebbe un pezzo di terreno del suo orticello per erigervi l'oratorio.
Un Calvario fu fatto erigere nel 1619 per volontà di P. Gaspare Paraninfo, della compagnia di Gesù, con il generoso contributo di Don Ottavio Specchi, Cavaliere di Malta, Don Giovanni Tropia e Don Lorenzo Piaggia e di tutto il popolo narese...
Naro,come tutti i comuni del periodo medievale, era chiuso da una cinta di solide mura merlate, la cui costruzione si fa risalire al 1263. Furono rafforzate nel 1482 e delimitavano un'area pressoché romboidale.
Per palazzo comunale si intende l'edificio destinato ad essere sede degli uffici (o parte degli uffici) di un'amministrazione comunale, nonché dell'aula per le sedute del consiglio.
Le strutture originarie di quest'antico Palazzo Malfitano, dei Signori di Giacchetto, risalgono al secolo XV.
È un centro preistorico di grande interesse archeologico, situato a Sud-Est del centro abitato, sulla SS. 576 per Agrigento.
Tool di Accessibilità